Cancellata la Parigi - Roubaix, l’attenzione degli appassionati di ciclismo si sposta sulla Ronde van Vlaanderen. Alla classica fiamminga i campioni del Total Direct Energie Pro Cycling Team (e le loro ruote Ursus) se la dovranno vedere con le caratteristiche pendenze in pavé, che hanno contribuito a rendere celebre questo appuntamento in linea.
Sarà una Fiandre ovviamente particolare, caratterizzata dall’assenza di pubblico sulle strade. A forte rischio cancellazione nei giorni scorsi, la classica fiamminga di correrà (a differenza della Parigi - Roubaix, rinviata alla prossima edizione). Le autorità belga hanno tuttavia deciso di innalzare le misure di sicurezza, invitando i tifosi a non scendere in strada: l’emergenza Covid-19 spaventa fino ad indurre gli organizzatori a non sciogliere le riserve sul percorso, che rimarrà quindi segreto. La polizia pattuglierà inoltre tutte le aree attorno ai muri, tradizionali punti di ritrovo degli appassionati più chiassosi. Non mancherà invece lo spettacolo, con tanti grandi nomi pronti a darsi battaglia con l’obiettivo di diventare il nuovo Leone delle Fiandre.
Mancherà Peter Sagan, rimasto a giocarsi il Giro d’Italia, ma la sfida sarà accesa. In periodo di ciclocross, come non segnalare come favoriti due campioni olandesi come Mathieu Van der Poel e Vout van Aert? I due poliedrici rivali oranje se la dovranno vedere in particolare con il campione uscente, l’italiano Alberto Bettiol che si lancerà alla ricerca di uno storico bis (tra gli italiani solamente Fiorenzo Magni è riuscito a centrare più di un successo in carriera, con le sue tre gemme collezionate tra il ‘49 e il ‘51) , nonché con l’iridato Alanfilippe, visto in ottimo spolvero negli ultimi appuntamenti.
Nella startlist sono presenti anche i già vincitori Van Avermaet, Kristoff, ma soprattutto il nostro Niki Terpstra, uomo di punta del Total Direct Energie Pro Cycling Team. L’olandese ha vissuto un inizio di stagione travagliato a causa del brutto incidente dello scorso Giugno e che l’ha costretto a saltare il Tour de France. Sarà quindi motivato a cercare lo squillo personale in un tipo di percorso già provato in pre-season.
Tra gli italiani invece, oltre al già citato Bettiol, attenzione a Matteo Trentin. Anche il ragazzo trentino è molto atteso e potrebbe tentare il guizzo vincente.
Attendendo di scoprire chi alzerà le braccia al cielo al Giro delle Fiandre, ricordiamo che non è ancora noto il chilometraggio della corsa. Sappiamo che i ciclisti partiranno da Anversa per arrivare al traguardo di Oudenaarde. Cercando di indovinare basandoci sul programma diffuso in primavera dagli organizzatori, potremmo pensare che non mancheranno i più noti muri, ovvero salite brevi caratterizzate dalla forte pendenza - spesso a doppia cifra - e rese ancora più insidiose dal manto stradale pietroso (il cosiddetto pavé). Oude Kwaremont e Paterberg potrebbero quindi essere affrontati più di una volta, poi Kruisberg, Taaienberg e Koppenberg tra i più impegnativi.
Un altro elemento di incertezza è caratterizzato dal meteo. Come sappiamo, questa corsa fa parte delle Classiche di Primavera e come tale si disputa normalmente ad inizio Aprile: l’edizione 2020 sarà invece ricordata come la prima nella storia a tenersi a Ottobre inoltrato, con temperature più rigide e con lo spauracchio pioggia sempre in agguato.
Quali sono le ruote Ursus che parteciperanno al Giro delle Fiandre? I corridori del Team Total Direct Energie avranno a disposizione diversi modelli, ma sono soprattutto due novità del nostro catalogo a meritare una menzione speciale. Miura TR47 disc e Miura TC47 disc sono due nuovi set ruota sviluppati da Ursus proprio pensando ad appuntamenti con percorsi misti endurance simili a quello che si vedrà il 18 ottobre in Belgio. Vuoi sapere di più sulle nuove ruote di Terpstra e compagni? Leggi questo articolo e buon divertimento con il Giro delle Fiandre!