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Mozzo MTB: le caratteristiche a cui fare attenzione

Scritto da Sample HubSpot User | 29-gen-2024 10.05.37

Un mozzo MTB deve avere delle caratteristiche che migliorino l’assetto e le prestazioni della bici. Se sei un ciclista sai perfettamente che i mozzi possono influenzare la tua capacità di guida e la durata delle ruote. 

In questo articolo ti raccontiamo quali sono le caratteristiche a cui dovresti fare attenzione quando scegli un mozzo per mountain bike.

Perché il mozzo MTB è una componente fondamentale?

Chi va in mountain bike cerca alcune sensazioni specifiche, che aiutano a ottimizzare poi le prestazioni in gara:

  1. Reattività durante gli scatti;
  2. Ruote scorrevoli;
  3. Leggerezza;
  4. Assetto rigido.

I mozzi della ruota da bici hanno un impatto nel determinare questo assetto. Per migliorare la reattività della bici anche sui terreni tecnici, devi fare caso a queste caratteristiche del mozzo:

  • peso: per abbattere il peso è importante che il corpo del mozzo sia realizzato in materiali leggeri e resistenti;
  • scorrevolezza dei cuscinetti a sfera: devono essere ben protetti dal corpo del mozzo MTB, onde evitare un accumulo eccessivo di sporco e fango, che porta a un’usura precoce delle ruote;
  • configurazione dei raggi: i raggi a testa dritta sono adatti se cerchi una maggiore rigidità, mentre quelli a testa curva ti danno una sensazione di maggior comfort alla guida;
  • compatibilità con i cambi di marcia (in caso di bici con cambio al mozzo).

Mozzo della ruota anteriore vs mozzo posteriore in MTB

Il mozzo per la ruota anteriore e il mozzo per la ruota posteriore delle MTB possono differire in alcune caratteristiche, poiché svolgono funzioni diverse:

  1. I cuscinetti a sfera
    Il mozzo anteriore di solito ha cuscinetti più semplici e un asse diritto. Questo perché la ruota anteriore trasmette principalmente il carico verticale e non è coinvolta nella trasmissione della potenza o nelle operazioni di cambio. Il mozzo posteriore della MTB, di contro, deve gestire sia il carico verticale che la trasmissione della potenza dalla catena alla ruota posteriore, specialmente nel casi di bici con cambio al mozzo.Perciò talvolta presenta dei cuscinetti più robusti e un asse con una configurazione specifica per ospitare il gruppo di cambio;

  2. Il corpo del mozzo MTB
    I mozzi posteriori tendono ad avere corpi più larghi e complessi per ospitare il gruppo di cambio. Questo li rende più pesanti e complessi rispetto ai mozzi anteriori, che sono generalmente più semplici e leggeri;

  3. Sistema di bloccaggio
    Il mozzo della ruota anteriore di solito usa un sistema di bloccaggio più semplice, spesso con sgancio rapido o asse passante. Il mozzo posteriore della MTB, invece, può anche avere un sistema di bloccaggio più complesso, per garantire la stabilità e la rigidità necessarie per trasmettere la potenza al suolo in modo efficiente;

  4. Cassetta o pignone
    Solo il mozzo posteriore ha una cassetta o un pignone montato su di esso, che è collegato alla catena e consente la selezione dei rapporti. Il mozzo anteriore non ha questa componente;

I vantaggi di una bici con cambio al mozzo

Una mountain bike con cambio al mozzo sfrutta un sistema di trasmissione che differisce dal tradizionale cambio a catena, in cui i rapporti vengono cambiati mediante l'uso di deragliatori che spostano la catena su differenti ingranaggi.

Nel cambio al mozzo, infatti, è alloggiata direttamente all'interno del mozzo posteriore della ruota. Questo tipo di cambio offre alcune caratteristiche distintive e vantaggiose per la MTB:

  1. Rapporti interni
    Nel mozzo posteriore, ci sono diversi ingranaggi interni (solitamente da 3 a 14 rapporti, a seconda del modello del mozzo) che possono essere selezionati dal ciclista. Questi ingranaggi offrono una gamma di rapporti che consentono al ciclista di adattarsi ancora meglio sia a salite ripide, che discese e terreni pianeggianti;

  2. Durevolezza e manutenzione
    I cambi al mozzo sono più durevoli perché, essendo all’interno del mozzo, sono protetti dagli agenti atmosferici, dal fango e dallo sporco. Richiedono quindi anche manutenzione ordinaria rispetto ai cambi tradizionali che sono più esposti agli elementi;

  3. Cambio di marcia da fermi
    Con un cambio al mozzo, puoi cambiare marcia mentre la mountain bike è ferma o mentre ti muovi molto lentamente, a differenza dei cambi tradizionali che spesso richiedono che la bicicletta sia in movimento per un cambio di marcia fluido;

  4. Estetica
    Un ultimo vantaggio è di tipo estetico: le mtb con cambio al mozzo hanno un design più pulito, senza deragliatori e ingranaggi in vista nella parte esterna del telaio.

Perché scegliere un mozzo MTB di Ursus

Il corpo centrale di mozzo MTB di Ursus è realizzato con un materiale resistente e ultraleggero: l’ alluminio Ergal 7075. Il design è aggressivo ma elegante e questo è un plus per i ciclisti più attenti all’estetica della mountain bike.

Attraverso lo studio del nostro reparto interno di ricerca e sviluppo, abbiamo anche selezionato dei cuscinetti a sfera speciali, progettati appositamente per:

  1. aumentare la scorrevolezza;
  2. ridurre l’accumulo di fango, terra e sporcizia;
  3. prolungare la durata del mozzo nel tempo.

Tutti i mozzi inoltre sono sottoposti a dei controlli di tolleranza serrati, attraverso il controllo numerico computerizzato CNC: la tolleranza di pochi centesimi di millimetro o micron. Questo garantisce che ogni mozzo MTB rispetti uno standard di qualità altissimo per tutti i ciclisti, amatoriali e pro. 

La gamma di mozzi MTB di Ursus include diversi modelli che variano per:

  • sistema di bloccaggio (center lock o sei fori);
  • curvatura dei raggi (J-Bend o Straight Pull).
  • configurazione dei raggi.

Sono compatibili con i gruppi di cambio:

  • Shimano;
  • Campagnolo;
  • Sram.

Puoi acquistare singolarmente la coppia di mozzi, oppure ricorda che sia il mozzo della ruota anteriore che il mozzo posteriore MTB sono sempre inclusi quando acquisti delle ruote Ursus.