“Sicuramente le diverse discipline hanno dettato le linee di sviluppo dei diversi segmenti di MTB oggi in commercio. Esistono infatti bici front (mono-ammortizzata) o full (bi-ammortizzata), in carbonio o in alluminio. Ogni modello ha le sue particolarità ed è destinato ad una tipologia di utilizzo ben definita. E’ normale che anche le ruote abbiano dovuto evolversi per rispondere alle esigenze di riders con stili di guida molto diversi tra loro. In generale, la caratteristica principale che le migliori ruote per MTB devono avere è l’affidabilità. Ciò che accomuna infatti le varie discipline è l’utilizzo su sterrato, dove le asperità del terreno possono mettere a dura prova la struttura di una ruota. Il primo consiglio che do è quindi quello di privilegiare al momento dell’acquisto prodotti con comprovate caratteristiche di resistenza al comune utilizzo di ruote di questa categoria.”
“A livello di XC gareggiamo su bici full nell’80% dei casi e front nel 20% con telaio in carbonio, che devono essere abbastanza rigide per agevolare le azioni di rilancio dei riders e abbastanza leggere per dar loro la possibilità di mantenere la performance limite per una durata media di circa 1 ora e mezza di gara.
Anche le ruote seguono questa filosofia: un rider XC cercherà sicuramente il peso ridotto di un cerchio full carbon da 29” abbinato ad un mozzo compatibile con impianto frenante a disco e perno passante. Un’ottima scorrevolezza del mozzo è fondamentale per guadagnare vantaggio sugli avversari, così come lo è un’efficace tenuta di strada.
Per questo motivo le migliori ruote hanno un canale interno da 24 a 27 mm dove poter montare pneumatici da 2.25 per tubeless. Come dicevo però la caratteristica principale di una ruota cross-country è l’affidabilità: nessun rider vorrebbe rompere il cerchio durante una gara, rovinando la prestazione e vanificando le tante sessioni di allenamento svolte per prepararsi al meglio.
Noi abbiamo trovato in Ursus Kodiak una fedele compagna: non è la ruota più leggera sul mercato, ma garantisce il miglior compromesso tra resistenza, rigidità e leggerezza.”
Le migliori ruote per MTB con cui praticare XC secondo l’esperienza di un campione come Mauro Bettin devono avere caratteristiche molto ben definite, ma come spesso accade non è bene privilegiare una di esse a discapito di un’altra. Il risultato sarebbe l’acquisto di una coppia ruote non performante quando conta.
Quindi via libera ad un leggerissimo cerchio in carbonio, ma assicurati che questo possa resistere alle sollecitazioni e che sia abbastanza rigido da non rallentare le tue azioni di rilancio, vero segreto delle performance al top del Torpado Ursus team.
Nel caso tu voglia scoprire qualche curiosità tecnica in più sui tipi di biciclette usate per queste attività ti consigliamo di leggere il prossimo articolo.