Con la mountain bike si percorrono strade sterrate, sentieri nei boschi, discese e salite ghiaiose, single track e percorsi di pura montagna. La MTB ci porta ovunque, ne vede di tutti i colori e lo sporco è uno dei primi nemici della nostra bici: mantenerla pulita è di fondamentale importanza per il suo buon funzionamento.
Pulizia costante
Non c’è dubbio che per la MTB una pulizia costante sia più importante che per la bici da strada, con la quale a è raro affrontare strade sporche. Ma con la mountain bike è tutta un’altra storia.. Quando mai vi è capitato di tornare da un giro in MTB completamente puliti? Probabilmente mai. Posare la bicicletta in garage senza pulirla, lasciandola con lo sporco, il fango e la terra attaccati a telaio e ruote è un rischio che può compromettere il funzionamento dei componenti e dunque della MTB stessa. Quindi, se amate davvero questo sport e il vostro mezzo, è assolutamente consigliabile adoperarsi per mantenere pulita la mountain bike, dedicandoci del tempo dopo ogni uscita.
Andiamo a scoprire insieme quali sono i passaggi fondamentali.
Cosa non fare
Succede spesso che nelle procedure di manutenzione e pulizia della MTB, si compiano operazioni che in realtà andrebbero evitate, che rischiano di deteriorare o rovinare le componenti meccaniche della bici. Quindi, vediamo ciò che non va fatto per pulire la mountain bike.
- Usare un getto d’acqua ad alta pressione, perché potrebbe danneggiare le guarnizioni e spingere lo sporco ancora più in profondità.
- Usare prodotti non specifici come gasolio o benzina perché troppo aggressivi e potrebbero rovinare le parti in gomma e il telaio.
- Lavare troppo spesso la vostra mountain bike. Non è necessario lavarla a fondo dopo ogni uscita: se non ci sono fango, o terra, è sufficiente togliere la polvere e lubrificare la catena.
- Posizionare in modo errato la vostra MTB durante la pulizia (capovolta oppure distesa).
Lavaggio superficiale
Prima di pulire con estrema cura e attenzione tutti i componenti della mountain bike, è bene operare un lavaggio in superficie per rimuovere il grosso dello sporco da telaio e ruote. Sistemate la vostra bici su un cavalletto da officina o un semplice portabici a terra.
Per rimuovere fango e terra, è bene munirsi di un erogatore d’acqua, utilizzandolo a bassa pressione. Spruzzate l’acqua su tutta la bici finché lo sporco più grande non è stato rimosso.
Dopo aver rimosso il primo strato di sporco munitevi di una spazzola con setole morbide (come quelle che trovate in un autolavaggio) e di un prodotto specifico per la pulizia della bici (chiedete consiglio al vostro meccanico di fiducia). Spruzzate il prodotto su tutta la bici, soprattutto nelle parti nascoste come sottosella e parte inferiore del telaio, e lasciate agire il prodotto per un paio di minuti. Passate la spazzola delicatamente sul telaio per eliminare tutte le piccole incrostazioni. Procedete con un risciacquo totale della bici.
Ora si può procedere con la sgrassatura di catena, corone e pacco pignoni, utilizzando un prodotto sgrassante specifico. Il consiglio, se avete i freni a disco, è di evitare lo spray, che potrebbe finire sulle pastiglie e alterare il funzionamento dei freni.
Il modo più efficace per distribuire al meglio il prodotto tra le maglie della catena e sulla cassetta, è utilizzare una spazzola con setole di media durezza, nel caso non ne abbiate uno di quelli appositi per la pulizia, andrà benissimo un semplice spazzolino da denti.
Per la pulizia completa della trasmissione, in questo caso della catena, procuratevi una spugna, create un piccolo intaglio e inseritela nella catena. Attivate la trasmissione con la mano libera e fate scorrere la catena nella spugna.
Terminata la sgrassatura, risciacquare nuovamente, per togliere il detergente e gli ultimi residui di sporco. A questo punto è bene prendere uno straccio asciutto per asciugare la bici: è consigliabile usare un panno in microfibra. Per rimuovere invece il fango dai copertoni, si può utilizzare una spazzola, passando i suoi denti fra i tasselli.
Lubrificazione
Una volta che la MTB è pulita e asciutta, potete procedere con la lubrificazione.
Usate un prodotto apposito, un lubrificante professionale da bici. Questa operazione è molto importante per garantire una corretta scorrevolezza della catena, del deragliatore e del cambio.
Lubrificate i movimenti del deragliatore e del cambio. Mentre fate girare la catena, con la ruota posteriore sollevata, oliatela e poi togliete l’eventuale lubrificante in eccesso con un panno. A questo punto fate muovere cambio e deragliatore in tutte le posizioni per distribuire uniformemente il prodotto. Questa operazione eviterà che vi sporchiate alla prima pedalata.
Si consiglia di coprire tutto il gruppo freno posteriore con un panno asciutto.
Pulire i freni a disco
La manutenzione e la pulizia dei freni a disco della MTB è sempre un’operazione molto delicata.
Innanzitutto, è bene elencare ciò che assolutamente non bisogna fare:
- non bisogna utilizzare uno sgrassatore universale che può rovinare pastiglie e tenute del vostro impianto frenante.
- non bisogna utilizzare l’aria compressa: l’aria a 7 bar di pressione può superare le tenute delle pinze e dei pompanti ed entrare nel sistema, formando bolle d’aria che vi costringeranno a effettuare lo spurgo dell’impianto.
Detto ciò,vediamo ora i passaggi per pulire al meglio i freni a disco della MTB.
Rimuovere la ruota dal telaio ed estrarre le pastiglie dalla loro sede.
Poggiate le pastiglie su un piano e spruzzate il prodotto pulitore apposito. Con uno straccio di carta rimuovere lo sporco e l’ossido. Se le pastiglie sono molto sporche, potete carteggiarle leggermente usando una carta vetrata grana 1000.
Togliere la polvere anche dalla pinza utilizzando il prodotto specifico, potete aiutarvi con della carta assorbente. Infine, anche i dischi vanno puliti in modo adeguato, spruzzando o strofinando con un panno, il prodotto in maniera delicata. Sciacquare abbondantemente con acqua. Prima di intraprendere qualsiasi giro, ricordate che i freni vanno rodati dopo ogni pulizia.
Conclusione
Tenere la MTB pulita è importante soprattutto perché vi permetterà di verificare l’usura e l’integrità delle varie parti del telaio e dei componenti.
Non è necessario effettuare un lavaggio approfondito di ogni singolo componente dopo ogni uscita, ma il mezzo va comunque mantenuto pulito e lubrificato.
Dunque, le regole da seguire sono sostanzialmente due: se al termine del vostro giro la vostra mountain bike non è sporca, in pochi minuti togliete solo la polvere e lubrificate la catena. Se invece la bici presenta molti residui di sporco, allora procedete con un lavaggio in profondità. E come sempre, rivolgetevi al vostro meccanico se non vi sentite sicuri su alcune procedure da effettuare: il lavoro di mani esperte renderà perfetta la vostra MTB.