Quale attrezzatura per bici dovrebbe sempre portare con sé un cicloturista? Se sta pensando di affrontare un viaggio in bici, è naturale che ti stia ponendo questa domanda. Ci sono alcuni accessori per la bici che devi assolutamente avere a portata di mano, in ogni caso: te ne parliamo tra pochissimo.
Per il resto, invece, la scelta dipende fondamentalmente dal tipo di itinerario, dalla stagione, dal clima, dalla durata del viaggio. In questo articolo ti forniamo alcuni consigli utili per progettare il tuo bagaglio.
Se ad esempio stai per partire verso un luogo dove il clima è freddo, ti consigliamo di portare con te un abbigliamento per bici invernale minimal e pochi cambi per muoverti in città. Organizzati per avere sempre un cambio pulito a disposizione, ma punta su bagagli leggeri per essere sempre agile.
Abbiamo chiesto anche un consiglio di prima mano alla cicloturista Giulia Baroncini, reduce dal suo viaggissimo su due ruote da Milano a Chicago: “il viaggio in bici è una cosa molto personale e l’attrezzatura va adattata al tipo di viaggio. Non avrei un consiglio preciso perché in realtà quello che è indispensabile per qualcuno può non esserlo per qualcun altro”.
C’è qualcosa, però, che è indispensabile per tutti…
L’attrezzatura per bici che non devi MAI lasciare a casa
A cosa si riferisce Giulia?
Partiamo subito dagli accessori per la bici must have: quelli che non devi mai e poi mai lasciare a casa.
Come ci suggerisce la nostra cicloturista, non puoi viaggiare in bici senza portare con te i kit di riparazione.
“Portare i tool per le forature e i guasti della bici è sicuramente indispensabile per tutti, così come anche una camera d’aria o un tubeless. Gli inconvenienti di meccanica ci sono sempre”.
Non dovresti dimenticare, ad esempio:
- una pompetta;
- una camera d’aria o un tubeless di ricambio;
- un kit per le forature
- un multitool con chiavi inglesi, dadi, smagliacatena ecc;
- toppe per le gomme e nastri;
- delle pasticche dei freni di ricambio;
- dei raggi di ricambio;
- la carta vetrata.
Prima di partire, ti suggeriamo di fare pratica con le riparazioni, per non farti cogliere alla sprovvista dai guasti. E ce ne saranno senz’altro!
Cerca di avere sempre una mappa dei negozi di bici o di riparazione nei dintorni, in modo da sapere dove andare quando non puoi risolvere i problemi con il fai da te.
Viaggio in bici: cosa portare per viaggiare in sicurezza
Viaggiare in bici da soli o in compagnia è un’esperienza unica, che ti rende molto più consapevole delle tue potenzialità ma anche dei tuoi limiti. E uno dei primi limiti che devi riconoscere è quello legato alla tua incolumità: non devi mai trascurare gli accessori per la bici che ti permettono di viaggiare in sicurezza.
Il casco
La prima cosa è il casco. In Italia non è obbligatorio, ma se viaggi all’estero potrebbe esserlo. A prescindere dalle leggi, il casco è un dispositivo di protezione che può aiutarti a evitare brutti traumi, anche gravi. Non dovresti mai farne a meno.
Per viaggiare in bici inoltre dovrai usare borse, bikepacking o addirittura il carrellino da traino per i tuoi bagagli. Questo peso extra può farti perdere stabilità, soprattutto in curva o in discesa. Il casco è veramente fondamentale per ridurre i rischi di una caduta.
Visibilità notturna
Altri strumenti che non devi sottovalutare sono quelli che ti permettono di viaggiare in sicurezza al buio. Portali con te anche se non hai in progetto delle pedalate in notturna, perché i viaggi sono pieni di imprevisti. Dunque, equipaggia la bici con luci anteriori e posteriori (queste sono obbligatorie anche in Italia per muoversi nelle ore di buio) e porta con te un giubbino catarifrangente.
In questo senso sono utili anche dettagli catarifrangenti per le ruote da bicicletta. Ad esempio, Giulia Baroncini ha viaggiato con le ruote Ursus TC 37 Disc e ci ha dato un feedback in proposito:
“Mi è piaciuto molto il dettaglio catarifrangente della scritta Ursus, che mi è servito nelle pedalate notturne. In linea di massima non prevedevo uscite notturne ma in alcuni casi è successo. Il riflesso della scritta Ursus sulla gomma è stato molto utile per rendermi visibile”.
Confort
Infine, ti suggeriamo di equipaggiare la bici con gli accessori che ti permettono di guidare con maggiore comfort. Un’ottima idea è quella di montare uno specchietto retrovisore sul manubrio della bici. Ti aiuterà a vedere le automobili che sopraggiungono, senza torcere continuamente il collo o il busto.
Vale la pena anche di adottare un reggisella per ottenere una postura comoda, soprattutto per i viaggi lunghi. Scegli anche una sella confortevole e assicurati che la bici sia adatta alle tue misure biometriche.
Gli ultimi consigli prima della partenza
Abbiamo visto quindi quali sono gli strumenti indispensabili per reagire ai guasti meccanici e per viaggiare in sicurezza.
Per il resto, accessori e abbigliamento per la bici devono essere adeguati al tipo di viaggio che vuoi affrontare e non c’è un consiglio univoco che possiamo darti riguardo il bagaglio.
Però condividiamo con te gli ultimi suggerimenti che ci ha dato Giulia, dopo l’esperienza del viaggissimo:
“Dico di portare con sé il minimo indispensabile: in viaggio si usano sempre le stesse cose. L’importante è portare indumenti adatti alle stagioni”.
E poi Giulia suggerisce di portare un oggetto magico:
“Sicuramente vale la pena portare una macchina fotografica per immortalare le cose e le persone che si incontrano. è stato lo strumento che ho usato di più!”
Del resto, viaggiare in bici è una forma di turismo lento, che ti permette di osservare da vicino tutti i dettagli e di incontrare persone, scoprire luoghi e culture. La macchina fotografica rientra a pieno titolo tra i must have per il cicloturista.
Scopri le ruote road Ursus TC 37 Disc.
Leggere, affidabili, con dettaglio catarifrangente per pedalare in notturna.